Finchè il caffè è caldo – Toshikazu Kawaguchi
0,00 €
“Finché il caffè è caldo” è un libro di narrativa straniera ed è scritto dal giapponese Toshikazu Kawaguchi, una lettura semplice e scorrevole, suggerita a chi vuole rifugiarsi nel mondo della legenda e rilassarsi. L’autore è nato a Osaka, in Giappone, nel 1971, dove lavora come sceneggiatore e regista. Con questo libro, suo romanzo d’esordio, ha riscosso grande successo e vinto il Suginami Drama Festival.
I fatti avvengono in una storica caffetteria, aperta da più di 100 anni. Una leggenda metropolitana sostiene che, attraverso questa caffetteria, si può viaggiare nel tempo, passato o futuro, e avere la possibilità di incontrare anime di persone già vissute o in arrivo sulla terra. C’è un però: qualsiasi cosa venga detta o fatta durante il viaggio non potrà in nessun modo alterare il presente. Per poter fare questo passo, bisogno rispettare 5 regole fondamentali:
- Puoi sederti solo allo stesso posto, e non puoi muoverti da lì, altrimenti la magia si spezza e ritorni nel presente, senza possibilità di ripetere l’esperienza, in quanto è unica per tutti;
- Sorseggiare il caffè che ti viene servito;
- Avere bene in mente un momento del passato (ma anche del futuro) in cui vuoi andare;
- Puoi sederti lì solo in determinati momenti;
- Non bisogna lasciare per alcuna ragione che il caffè si raffreddi, altrimenti …
I clienti del caffè sono molto scettici e, una volta conosciute le regole, molti di loro decidono di non proseguire l’esperienza. Il libro è diviso in 4 capitoli, quattro storie più o meno indipendenti, che tuttavia ruotano attorno agli stessi personaggi e allo stesso posto. Incontriamo una giovane ragazza che va nel passato per poter parlare per l’ultima volta con il suo ragazzo, una donna che viaggia a ritroso nel tempo per incontrare suo marito, non ancora colpito dall’alzheimer, ma c’è anche chi si sposta nel futuro per parlare con la propria figlia ancora nel grembo materno. Ne risulta un messaggio interessante: la vita non deve essere fatta di rimpianti ma soltanto di desideri e speranze. Il caffè diventa metafora della vita: dolce o amara che sia, va gustata e assaporata sorso dopo sorso, prima che si raffreddi e non ce ne sia più.
“Finché il caffè è caldo” è diventato un caso editoriale in Giappone, dove ha venduto oltre un milione di copie. Successivamente ha conquistato tutto il mondo e ha scalato le classifiche europee a pochi giorni di distanza dall’uscita. Un romanzo pieno di fascino e mistero sulle occasioni perdute e sull’importanza di quelle ancora da vivere.
Esaurito
Tatiana –
Consigliato