Con il cuore in prima fila
Il quindici novembre le classi seconde hanno partecipato al progetto “cuore e scuola”, portato avanti all’interno del nostro istituto ormai da diversi anni. Visto il crescente rischio di malattie cardiovascolari tra i giovani oltre i quattordici anni, questa iniziativa ha l’obiettivo di far conoscere il rischio che ogni persona corre in relazione al proprio stile di vita e suggerire comportamenti corretti e responsabili per uscire dall’eventuale area di rischio riscontrata.
Gli studenti si sono riuniti in Aula Magna per conoscere le cause che possono portare all’arresto cardiovascolare. In particolare, si è parlato dei danni causati da alcool, fumo, droghe e cattiva alimentazione.
Purtroppo si è riscontrato che le cause accennate in precedenza sono alcuni dei maggiori pericoli che coinvolgono i giovani di oggi. Delle statistiche recenti sui ragazzi tra gli 11 e i 18 anni non sono affatto positive e ci aiutano a capire che, nonostante tutte le campagne di sensibilizzazione e d’informazione che si fanno al riguardo, gli adolescenti stanno perdendo interesse per la loro esistenza e la loro incolumità. Appunto per questo è importante sensibilizzare la tematica che ha deciso di trattare la nostra scuola, una tematica che sta molto a cuore agli adulti, ai nostri genitori che un giorno lasceranno il mondo nelle nostre mani.
Un volta finito l’incontro, gli alunni che hanno acconsentito si sono sottoposti ad una semplice e breve visita per controllare i valori cardiovascolari, valutando altezza, peso, pressione e colesterolo. Al termine di questo progetto la speranza di tutti è che ognuno abbia preso consapevolezza del pericolo incombente, riflettendo sulle azioni che i ragazzi potrebbero avere fatto o che potrebbero fare, valutandone prima il rischio e i riscontri sul futuro.
Giovanni Ambrogiani II A L.S.O.